lunedì 11 maggio 2009

CASTELLO DI SCARLINO


Fonte: http://www.castellitoscani.com/

Il Castello di Scarlino domina il borgo medievale omonimo sito, ad un altitudine di 230 metri, in provincia di Grosseto. Dista circa sei chilometri dalla costa del Golfo di Follonica ed è facilmente raggiungibile seguendo la Via Aurelia sia proveniendo da Sud che da Nord.

Storia
Le prime notizie di un insediamento fortificato a Scarlino risalgono al 973, ma è impossibile stabilire quale fosse all'epoca il suo aspetto. Più tardi la proprietà del castello passò ai Conti Alberti di Prato e Mangona e nel 1164 fu conquistato dai Pisani, da sempre interessati al controllo dell'area per scopi commerciali. In seguito, intorno al 1240, Scarlino fu uno dei primi paesi della Maremma ad organizzarsi come libero comune. Nel 1399 la città entrò a far parte del principato di Piombino e vi restò fino al 1814.

L'aspetto attuale del castello, risalente al dodicesimo secolo, è dovuto alla nobile famiglia degli Aldobrandeschi di Sovana, che acquisirono Scarlino grazie al matrimonio di Ildebrandino Aldobrandeschi con una figlia del Conte Alberto Alberti. In seguito i pisani, per affermare il proprio predominio politico-militare nella zona costiera, promossero la sua ristrutturazione, per questo oggi il castello è noto come Rocca Pisana.

Architettura.
La rocca ha una pianta irregolare a cinque lati ed è collegata alle mura urbiche, che si congiungono ancora oggi all'angolo Nord-Ovest del recinto esterno [un tempo anche il vertice Sud-Ovest era collegato alle mura]. Del recinto fortificato cittadino restano ampi tratti, la Porta Senese e due possenti torrioni rotondi posti nella parte più elevata che insieme alla stessa rocca coronano il colle.

Considerazioni.
Il Castello di Scarlino è un'interessantissima passeggiata per chi ama i Castelli ed il Medioevo. Dopo aver lasciato l'odiata/amata auto nei pressi del centro cittadino e aver attraversato una bellissima piazza dedicata al prode Garibaldi, seguite le indicazioni e dopo pochi metri vi ritroverete su un antico sentiero medievale che si inerpica sulla collina.
Non prima, però, di esservi fermati alla Chiesa di Santa Maria,
costruita sempre in epoca medievale e dedicata alla Madonna dopo una grave pestilenza che aveva colpito il paese.
Arrivati in cima si resta annichiliti dal silenzio e dalla possenza dei bastioni e delle mura ancora tutti in piedi.
La rocca è maestosa, e ad una prima occhiata appare di colore grigio scuro.
Un vento gelido ( l'ho visitato nel mese di Marzo di quest'anno) ulula tra le torri creando un 'atmosfera gotica ed ancestrale.
Per un attimo mi sembra di trovarmi nelle Highlands, piuttosto che in un piccolo paese della Maremma.
Purtroppo troviamo i cancelli chiusi, ( ma quando capirete che i turisti ci sono tutto l'anno?) e ci dobbiamo accontentare di un giro all'esterno delle mura e del fossato.
Rimango comunque estasiato dalla visita.
Il Castello è in ottimo stato.
Ed è possibile fare molta congetture sullo stato di difesa delle torri e sui metodi di attacco agli invasori.
Voto: 8/10
N.B.
Le foto presenti sul blog provengono dal mio archivio personale.

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