La scrittrice Azzura Mangani, dopo aver letto il mio libro, mi ha scritto una bellissima mail che riporto per intero.
Il Romanzo di Azzurra ( Per Elisa - Ibiskos Editrice Risolo - Minimal 2008), può essere ordinato
a questo indirizzo:
Ringrazio vivamente l'autrice e le faccio un grosso in bocca al lupo per la sua, ancora giovane, carriera.
Ho letto il tuo libro.
La storia è semplice (la casa con uno spettro dentro è un grande classico, che fa sempre la sua figura) e lo svolgimento
è tranquillo, ben ponderato, scorrevole. Non ci sono incertezze, si arriva alla fine in un soffio.
Mi è dispiaciuto che fosse così breve proprio per questo.
Per quello che scrivo io, sia come genere che come storie, (forse lo stai già vedendo se hai iniziato a leggere Per Elisa)
mi sarebbe piaciuto vedere un po' più di approfondimento psicologico o descrizioni con più particolari, ma pensandoci bene
non credo che si addica alla storia che volevi raccontare, dove bene o male bisogna privilegiare le azioni e soprattutto le apparizioni
più che le introspezioni, le analisi dei tipi umani, i particolari dell'ambiente circostante.Una cosa che mi è sempre piaciuta molto nei tuoi racconti, sia in quelli della Brigata che in Telepatia, è la creazione di queste
armosfere gotiche, lugubri... anzi, per meglio dire, romantiche. Sono davvero belle, e ti faccio i complimenti.
In ogni caso mi arruolo per leggere il prossimo lavoro.
è tranquillo, ben ponderato, scorrevole. Non ci sono incertezze, si arriva alla fine in un soffio.
Mi è dispiaciuto che fosse così breve proprio per questo.
Per quello che scrivo io, sia come genere che come storie, (forse lo stai già vedendo se hai iniziato a leggere Per Elisa)
mi sarebbe piaciuto vedere un po' più di approfondimento psicologico o descrizioni con più particolari, ma pensandoci bene
non credo che si addica alla storia che volevi raccontare, dove bene o male bisogna privilegiare le azioni e soprattutto le apparizioni
più che le introspezioni, le analisi dei tipi umani, i particolari dell'ambiente circostante.Una cosa che mi è sempre piaciuta molto nei tuoi racconti, sia in quelli della Brigata che in Telepatia, è la creazione di queste
armosfere gotiche, lugubri... anzi, per meglio dire, romantiche. Sono davvero belle, e ti faccio i complimenti.
In ogni caso mi arruolo per leggere il prossimo lavoro.
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