mercoledì 8 febbraio 2012

HITLER IN ANTARTIDE?

Ore 18:30
Mi telefona un amico che condivide con il sottoscritto una passione sincera e senza voli pindarici per il Mistero nelle sue varie forme.
L'amico è subito categorico: "inserisci Lago Vostok su Google e vedi cosa ti esce. Poi mi dirai...". Qundi ha attaccato.
Inserisco le due parole nel motore di ricerca e si materializza questo articolo pubblicato sul Corriere Della Sera.
Leggendo avidamente il pezzo ho provato un brivido.
Un conto è leggerle su Urania certe cose, e un conto è ipotizzarle come verosimili.
Il confine tra mito e realtà tende ad assottigliarsi di colpo e c'è il rischio di impazzire.
Un conoscente su Facebook mi ha poi indicato il nome di uno scrittore e saggista, dal passato conroverso, Miguel Serrano, che sembra aver ipotizzato la presenza di Hitler in Antartide, dopo la caduta del Reich, attraverso una serie di pubblicazioni, rifiutate dagli accademici per le ideologie propinate dallo scrittore e per la sua non velata simpatia verso il Nazismo.
Certo il Lago Vostok negli ultimi tempi sembra sia diventato il punto sulla terra su cui si concentra la maggior attenzione degli studiosi russi e americani.
E argomenti come batteri "alieni", campi magnetici Antartide sommersa e nazismo esoterico, non fanno che aumentare l'attezione mediatica per questo lago d'acqua dolce dai segreti oscuri e insondabili.
Che cosa dobbiamo aspettarci da questi fatti?
Dio solo lo sa...

Ore 19:37
Aggiornamento

Risento il mio amico, dopo la pubblicazione del post di cui sopra, e sorprendetemente mi segnala un altro articolo pubblicato su Repubblica Lunedì 6 Febbraio.
Il pezzo rigurda sempre il lago Vostok ma riporta una realtà diversa.
Scondo il giornalista:

alcuni rilievi effettuati da rilevatori sismici hanno individuato la presenza di un elemento metallico di forma circolare o forse cilindrica che appare dal diametro molto esteso, alla base del lago. L'ipotesi è che possa essere questa non specificata struttura a generare l'alterazione di 1000 nanotesla nel campo magnetico di una zona così estesa. Un elemento che ha aperto scenari da X-Files, che vedono già i sostenitori della presenza di un gigantesco Ufo seppellito di ghiacci, contro chi parla di un elemento meteorico.

Su Repubblica il 6 Febbraio si parla di Ufo.
Sul Corriere della Sera l'8 Febbraio si parla di un contenitore che raccoglierebbe il Dna di Hitler e Eva Braun.
Qual'è la verità?
Qual'è la finzione?
Che cosa si sta cercando di insabbiare con miti e leggende del passato che mai hanno trovato un fondamento nella realtà, finora?
Staremo a vedere.

3 commenti:

Nick Parisi. ha detto...

Infatti ricordo molte storie lette proprio su Urania sui Nazisti in Antartide. Sinceramente, finchè fanno parte di un racconto mi stanno anche bene, nella realtà ne ho sentite troppe di queste storie sui complotti e segrati Nazisti, il più delle volte si rivelano per quello che sono: bufale assolute. Trovo molto più esaltante, se dovesse essere confermato la presenza di forme di vita nuove o addirittura ritenute estinte.
Ciao paisà.

angie ginev ha detto...

Anch'io qualcosa ho letto su esoterismo nazista, nonchè su una tecnologia, che nascondeva un loro contatto con gli alieni...
Comunque sia la notizia è interessantissima, vedremo in futuro cosa accadrà...
A proposito non ti meravigliare, ma il fenomeno ufo sta interessando persone con una solidità scientifica di tutto rispetto...

Appunto vedremo in futuro.
Ciao
Angir

EDU ha detto...

@Nick
Io tutta onestà non credo molto all'ipotesi nazista, ma a un modo per coprire qualcosa di più grosso e decisivo. Poi chissà magari la fantasia vola con queste cose...

@Angie
Avendo fatto parte del centro ufologico (seziona di salerno) per un anno nel 1996, sono sempre aperto a questo tipo di ipotesi anche se rimango sempre coi piedi piantati per terra. L'ipotesi è affascinante ma c'è sempre un "ma".