sabato 24 maggio 2014
IL MISTERO DEL RITRATTO DI DRACULA
Un vampiro dagli occhi sgranati, con i lunghi canini sporgenti dalla bocca atteggiata in beffardo sorriso, è finalmente comparso nella casa di Dracula, in Transilvania, per la gioia degli operatori turistici che organizzano horror tour nei luoghi in cui visse Vlad Tepes, il sanguinario condottiero alla cui figura s’ispirò Bram Stoker per il suo Dracula tardo romantico…
Il ritrovamento è avvenuto a Sighisoara, l’antica Schassburg sassone, città fortificata dei Carpazi dove il principe Vlad nacque nel 1431 e trascorse la propria infanzia.
Sveliamo subito l’arcano: non si tratta di una notizia recente come molti penseranno leggendo il frammento di sui sopra ma di uno “scoop” pubblicato sul quotidiano Il Corriere della Sera e risalente al 4 Maggio del 1996 (Potete vedere una scansione dell’articolo più in basso).
Questo fantomatico ritaglio di giornale è stato ritrovato dal sottoscritto in una vecchia edizione del “Dracula” di Bram Stoker presente nella mia biblioteca.
Dopo aver letto avidamente il pezzo a firma Cesare Medail la curiosità di cercare sul web il dipinto era enorme, insaziabile!
Così ho iniziato a scandagliare Google Immagini ma del ritratto nessuna traccia.
Allora mi sono diretto verso articoli simili a quello pubblicato da Medail ma mi sono imbattuto soltanto nella versione on line dello stesso, presente nell’Archivio del Corriere della Sera e una notizia d’agenzia presente a questo link. Poi più nulla…
La cosa mi ha spiazzato non poco.
Possibile che non vi sia traccia di questo ritratto di Vlad Tepes in nessun sito, in nessuna guida, in nessun articolo dedicato ai miti e al folklore di quelle zone?
Eppure si parla di qualcosa di straordinario che sembrerebbe avvalorare in qualche modo l’ipotesi vampiresca dell’Impalatore di Valacchia.
Del resto, come precisato ancora nel pezzo del Corriere della sera:
Scrostando le macchie di umidità sui muri esterni dell' edificio l' archeologo romeno Georg Baltag ha portato alla luce la mitica figura, fra l' altro circondata da disegni di esseri mostruosi e animaleschi. Il flash dell' Agenzia Italia che da la notizia non specifica la datazione, probabilmente ancora da stabilire: fatto sta che i dipinti potrebbero essere l' "anello mancante" fra la vicenda storica di Vlad Tepes e il mito di Dracula della tradizione popolare e letteraria.
L’archeologo Gheorghe Baltag (Non Georg a quanto pare…) sembrerebbe esistere sul serio e alcuni sui studi e libri in lingua madre sono rintracciabili su Google Books e nell’Enciclopedia Treccani on line. Tutto il resto è buio pesto.
Eppure dalla descrizione che viene fatta da Medail si tratta di un dipinto affascinante, dal valore storico inestimabile e che farebbe andare in brodo di giuggiole qualsiasi amante e studioso dei vampiri.
Ecco la descrizione:
Ora, il dipinto scoperto da Georg Baltag suggerisce un collegamento tra la figura storica di Vlad, o della sua famiglia, e il mito del vampiro. Non e' , infatti, il primo dipinto significativo a venire alla luce nel palazzo di Sighisoara. Recenti restauri al secondo piano hanno rivelato una pittura murale che raffigura tre uomini e una donna seduti a un tavolo. Solo la figura centrale è rimasta intatta e rappresenta un uomo paffuto, lunghi baffi neri, sopracciglia arcuate e naso affilato. La somiglianza degli scuri occhi a mandorla con quelli di un famoso ritratto di Vlad Tepes, fa pensare che si tratti dell' unico ritratto di Vlad Dracul, padre del nostro. Dunque, mentre all' interno del palazzo è dipinta una scena familiare, all' esterno ecco quella terrifica del vampiro circondato da esseri infernali.
A questo punto concludo questo post appellandomi ai lettori italiani e stranieri che spesso bazzicano da queste parti. Se in qualche modo vi siete imbattuti nel misterioso ritratto di Dracula fatemi avere vostre notizie.
Sono tremendamente curioso di ammirare questo fantomatico dipinto e visto che almeno per il momento non è previsto un mio viaggio a Sighisoara mi piacerebbe almeno vederlo su pc o in qualsiasi altro modo. Chiunque (Studiosi, addetti ai lavori, diretti interessati e fan dei vampiri) abbia qualche notizia del Ritratto di Dracula può scrivermi alla mail che trovate a lato o lasciare un commento sotto.
Nel caso aggiorneremo poi la vicenda con una smentita o con una conferma a seconda del materiale che riusciremo a trovare.
Per ora il mistero resta…
LA SECONDA E ULTIMA PARTE LA TROVATE QUI
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4 commenti:
Ma lo sai? non sono riuscito a trovare molto su internet riguardo a questa scoperta. Certo che se fosse confermato, sarebbe un qualcosa di storico. Tienimi informato.
Stessa cosa io! Di questo quadro non ne parla nessuno. Possibile? Spero di riuscire a capire cosa è successo e se si tratta di un fake ante litteram o meno.
Hello,
I suspect the portrait in question can be found here: http://www.neuerweg.ro/ein-graussenliche-erschockenliche-hystorien-von-dem-wilden-wutrich-dracole-wayde/
It is a fresco in which the man, possibly Vlad, is wearing a turban.
Here are my other sources:
http://www.keno-verseck.de/dracula-aus-dem-altersheim/
The discoverer's name is Gheorghe Baltag. More information on him here: http://jsreporter.wordpress.com/tag/prof-gheorghe-baltag/
Hello Anthony,
thanks so much for these precious informations and for the sources. Great!!! Finally I can see the vlad tepes fresco!
I'll write a post about the portrait very soon and I'll quote your comment and contribution.
Best Regards
Edu
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