venerdì 12 giugno 2009

JACK KEROUAC, "SULLA STRADA"

Titolo: Sulla strada
Autore: Kerouac Jack
Editore: Mondadori (collana Oscar classici moderni)

"...sentivo una nuova voce che mi chiamava e vedevo un nuovo orizzonte, e ci credevo, giovane com'ero; e che importanza poteva avere qualche piccolo guaio, o che Dean mi rifiutasse alla fine, come infatti sarebbe successo, su marciapiedi di fame e letti di malattia, che importanza poteva avere? Ero un giovane scrittore e volevo andare lontano". (Jack Kerouac).


Considerato da pubblico e critica ormai come un libro di culto, Sulla Strada è principalmente il manifesto propositivo di quello che è stata la Beat Generation.
Elementi come l’estasi del viaggio, la libertà, il disagio, la critica spietata verso l’American Dream, la solitudine, il malessere esistenziale, sono ben presenti tra le pagine fitte di questo indimenticabile capolavoro della letteruatura americana.

I protagonisti sono due uomini ( o due reietti) , Sal ( in realtà l’autore Jack Kerouac) e Dean ( l’amico Neal Cassidy, un avventuriero senza fissa dimora) che in un lungo viaggio verso sud, direzione Texas e poi Messico,( durato nella realtà ben 7 anni!!!) scopriranno poco a poco che la loro è una fuga non solo dalla normalità di una vita comune( e vuota) ma soprattutto una corsa verso il nulla.

Non sarà importante "arrivare alla meta" ma soltanto essere in movimento, sempre e comunque, in modo da esorcizzare un mal di vivere e un’ansia sempre crescenti.

Ribellione e senso dell’amicizia, sfortuna e voglia di riscatto sono le solide basi di un libro scritto "in soggettiva", caratteriazzato da uno stile immediato ma di grande effetto che premia il lettore con delle descrizioni del paesaggio americano uniche nel genere.

Dulcis in fundo, una galleria di personaggi fuori dal comune e realmente esistiti:
tra i tanti l’altro scrittore, " visionario e drogato", della Beat generation W. Borroughs, alias Old Bull Lee, oppure il poeta Allan Ginsberg, alias Carlo Marx.

Io da tempo l'ho inserito nella lista dei libri che porterei su un'isola deserta.
E se questo non vi bastasse per fidarvi del mio intuito lettarario ripensate a quella volta in cui eravate disperati e tutto era contro di voi.
Riassaporate quegli istanti in cui un solo pensiero vi martellava la testa come un trapano: "mollare tutto e partire".
Chiudere la porta e affrontare l'avventura di una nuova vita ai margini del mondo.
Se almeno una volta nell'intimità dei vostri desideri più nascosti e profondi, avete sognato la vera libertà e correre, correre, correre via da obblighi e consuetudini inutili, beh!, allora Sulla Strada potrebbe diventare la vostra Bibbia.

Disco in sottofondo: The Nitty Gritty Dirt Band, "Will the circle be unbroken".

http://www.youtube.com/v/6MQYn-GvGOM

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