sabato 11 dicembre 2010

"LE URLA DEGLI EMPI": SURVIVAL BLOG (PART III)

Sarno, 27 Marzo 2015

È passato quasi un mese e nessuno di voi ha bussato alla mia porta. Come potete essere così ciechi e stupidi? Come potere vivere da soli in un mondo di in cui gli uomini dovrebbero abbracciarsi l’un l’altro per combattere il maligno?
Osservo i vostri tentativi di tessere un serie di rapporti virtuali in una rete più arida dei campi che vedo dalle torri del castello e mi chiedo se per voi è successo davvero qualcosa?
Non vi siete accorti che gli angeli che provengono dalla terra hanno invaso il mondo?
Che tutte le regole della nostra vita precedente sono polvere.
I computer, la tecnologia ci hanno portato alla dannazione. C’è morte dappertutto.
Ci sono solo genti affamate che girano per terre devastate in cerca della luce del signore.
Che Dio vi dia la forza di comprendere la verità!
Altrimenti il vostro egoismo vi porterà alla rovina.
La strada della comprensione è costellata di insegnamenti ed esempi.
E allora vi narrerò la storia della mia gente. Così forse dall’esempio supremo della retta via, abbandonerete i vostri antri oscuri e salirete il monte del Signore.
Perché, ricordate, nel buio si aggira il maligno.
Viviamo dentro le mura di un antico castello. Questo lo sapete. Dopo i primi giorni di sofferenza e privazione, volevamo abbandonare questo luogo per vagare come anime dannate in attesa della morte.
All’improvviso tutto è cambiato. La misericordia di Dio è grandissima! Il corpo del signore ci è stato donato per sfamare i poveri di spirito ed essi hanno raggiunto la consapevolezza del bene.
La nostra sorella Alina ci ha donato la sua carne per placare la fame del suo popolo.
Lei è l’agnello. Lei vivrà in eterno nel paradiso dei giusti.
La carne dell’uomo e della donna sono sacri. Ci donano forza e fede, prima sconosciute.
Attraverso l’assunzione del corpo mi sono redento. Io che nella mia vita precedente ero un gran peccatore.
Evviva il signore!
Lorenzo, il fratello di tutti noi, all’inizio era scettico. Rifiutava il cibo e malediceva il mio nome.
Una notte gli ho parlato sotto le stelle e sopra il nostro trono di pietra. Da lontano le lodi degli angeli della notte che cercavano le anime impure.
Non è il nostro caso. Noi siamo salvi. Noi siamo con Dio.
Lorenzo piangeva. Diceva che il male era tra noi. Che dovevamo ucciderci e mettere fine al dolore.
Io non ho mai creduto alle sua parole. Il demonio parlava attraverso la sua bocca. Lo vedevo chiaramente. Ho preso il rosario di Alina, la dolce e preziosa Alina, e l’ho poggiato sopra la sua fronte. Con parole di fuoco gli ho detto che era in preda al maligno e doveva buttarsi dalla torre per potersene liberare. Lui mi resisteva. L’ho abbracciato e urlando nella notte gli ho detto che se teneva alla sua anima doveva affidarmela completamente. Che avevo parlato con il Signore e mi aveva preannunciato grandi miracoli. Dovevamo formare un esercito in suo nome col quale avremmo scacciato gli angeli caduti e punito i peccatori.
Saremmo stati invincibili perché il nostro sostentamento sarebbe arrivato direttamente dal suo corpo e dal suo sangue. La comunione con lui sarebbe stata totale e ci avrebbe portato ad uno stadio prima del peccato originale.
L’uomo tra le mie braccia ha scelto la vita. La sua volontà è stata piegata.
L’ho subito battezzato col sangue di Alina. È sangue benedetto.
L’ho posato sulla sua faccia e Lorenzo è diventato l’unto del signore.
Il giorno dopo abbiamo battezzato tutti gli altri. Molti si sono rifiutati. Altri aspettavano solo che li benedissi. Gli empi sono stati massacrati.
Dio ci ha sempre insegnato che il suo nemico perirà tra le fiamme della dannazione.
Abbiamo acceso grandi fuochi e li abbiamo bruciati vivi.

Le urla hanno richiamato gli angeli caduti. Del resto tra dannati ci si intende.
Ululavano come lupi affamati. Il portone del castello sembrava cedere da un momento all’altro sotto i loro colpi.
Come dice il Vangelo: “Nel luogo ove lambirono il sangue di Nabot, i cani lambiranno anche il tuo sangue”.
Noi siamo il popolo benedetto. Non abbiamo paura.
Il sangue versato non si ritorcerà mai contro di noi. Isaia ci è testimone:

“Ecco, tutti quelli che si sono infiammati contro di te saranno svergognati e confusi; i tuoi avversari saranno ridotti a nulla e periranno; tu li cercherai e non li troverai più. Quelli che litigavano con te, quelli che ti facevano guerra, saranno come nulla, come cosa che più non è; perché io, il Signore, il tuo Dio, fortifico la tua mano destra e ti dico: Non temere, io ti aiuto! Non temere, Giacobbe, vermiciattolo, e Israele, povera larva. Io ti aiuto», dice il Signore. «Il tuo salvatore è il Santo d’Israele. Ecco, io faccio di te un erpice nuovo dai denti aguzzi; tu trebbierai i monti e li ridurrai in polvere, e renderai le colline simili alla pula. Tu li ventilerai e il vento li porterà via; il turbine li disperderà; ma tu esulterai nel Signore e ti glorierai del Santo d’Israele.” (Is 41:11-16).

Il giorno dopo abbiamo mangiato a sazietà e pregato.
Lorenzo era felice, finalmente.
Tanti miracoli sarebbero giunti a rafforzare la nostra fede: la guarigione di Annalisa, divenuta mia sposa, gli angeli spazzati via dalla collera del Signore sottoforma di pioggia e fango e l’arrivo di tanti discepoli al nostro tempio.
La voce gira…
Tanti accorrono lasciando la strada della perdizione e scalando il monte raggiungono la salvezza.
Non a tutti è dato salvarsi. Lo dice anche la bibbia. Esistono i beati e i dannati. La nostra chiesa accoglie tutti indistintamente. Ma il percorso di rinascita è lungo e tortuoso.
Alcuni diverranno il corpo altri saranno la mente e il braccio.
Molti periranno nel nome di nostro signore. Altri innalzeranno le sue mura ancora più alte e imbandiranno i suoi altari.
Fratelli della realtà virtuale venite a me!
È giunta l’ora. Lasciate le tenebre e camminate verso la luce.
Un fuoco arde giorno e notte. È l’occhio di Dio che vi guarda e vi chiama a lui.
Ultimo avvertimento: venite genti!
Un nuovo ordine è nato. Non abbiate paura dei morti che camminano sulla terra
Sono solo angeli della terra. L’uomo santo e retto saprà scacciarli e salire il monte dell’ulivo.
Vi battezzeremo e vi daremo il corpo di Dio.
Nulla potrà più abbattervi.
Affronteremo insieme questi tempi bui e costruiremo una nuova era.
Chi non abbraccia il Signore verrà punito.
Le urla degli empi…arriveranno fino a voi!
Eduardo

10 commenti:

Anonimo ha detto...

per fortuna sono un pagano politeista!


(personaggio off) post spettacolare! :)

Gianluca Santini ha detto...

Meno male che sono a grande distanza da voi. Sempre detto che le religioni offuscano la mente, il vostro fanatismo ne è l'ulteriore prova anche in questi tempi bui. Se davvero esiste un Dio mi preoccuperei per gli innumerevoli omicidi che state commettendo giustificandovi in questa maniera.

Se fossi credente pregherei per le vostre anime, ma a questo punto spero semplicemente che i vostri "angeli" consumino la comunione con voi, così persone vive innocenti avranno salva la vita.

Senza offesa eh! Saluti,
Gianluca da Cagliari

PS (fuori dal personaggio): Complimenti, ti stai giocando benissimo il tuo personaggio! :) i tuoi post sono sempre più inquietanti! :D

Nick Parisi. ha detto...

Meglio egoista ed empio ma vivo che pazzo ed omicida come te.
Ti avverto continua con queste azioni e tra noi sarà guerra.

(personaggio off)
Congratulazioni,stai creando un personaggio fenomenenale è un piacere leggerti :)

Unknown ha detto...

la resistenza è iniziata ma vedo che il nemico del mio nemico...non è mio amico! tra voi e i gialli non c'è differenza. non avremo pietà!

EDU ha detto...

@Giuseppe
Abbraccia la nuova fede e vieni a noi!!

P.s Grazie mille. ^__^

@Gianluca
Gli angeli della terra hanno invaso il mondo e il destino degli uomini è creare un altro regno cibandosi del corpo di Dio.
Non sei più solo.
Raggiungici presto.

P.s Complimenti per la storia. Ben scritta. Volevo lasciare un commento ma non ci sono riuscito. Forse devo iscrivermi al blog.

@Nick
Il Signore mi è venuto in sogno e mi ha rivelato che ci sono uomini empi che dovranno essere puniti.
Redimiti finchè sei in tempo.

P.S. Ti ringrazio molto per i complimenti.

@Lorenzo
Gli angeli della terra sono anche loro figlio di Dio. Loro mangiano il corpo come noi. Ma il gregge sel Signore camminerà ancora su questa terra quando gli angeli torneranno alla terra...

Giuda ha detto...

Farneticazioni religiose hanno portato alla morte i miei compagni, lasciandomi solo. Preferisco impazzire a modo mio che a modo tuo.

(fuori dal personaggio): Spettacolare! :D

EDU ha detto...

Ti chiami Giuda, il traditore di nostro Signore. Non potrai mai abbracciare la nostra fede. Per questo sei solo e Dio ti ha abbandonato.
Impazzirai in un antro oscuro, dove dimorano solo gli essseri infernali e molto presto gli angeli della terra ti prenderanno con loro. Il tuo destino è compiuto. Le tue pene saranno indicibili...

P.S. Grazie mille. Onorato. ^__^

Gianluca Santini ha detto...

Grazie per l'invito ma non sono stato credente prima e non lo sarò nemmeno adesso. Tra l'altro sono vegetariano, quindi sono proprio la persona più agli antipodi del vostro pensiero.

Saluti, e buona fortuna a tutti gli altri, spero per loro che non incrocino la vostra strada!

Gianluca

PS (fuori personaggio): Grazie :) sì, la piattaforma del mio blog non consente commenti anonimi, occorre registrarsi per poter commentare :P

Giuda ha detto...

Non sai quanto mi sono di sollievo le tue parole. By the way, meglio Giuda che Torquemada.

zeros ha detto...

Grazie dell'invito, ma devo declinare, la religione non fa più per me da quando ho tredici anni.
Credo solo nel Dio Caso, e a lui non fotte una cippa di noi. Meglio morta ed empia con lui che pia col vostro dio.

Zeros

(Personaggio off: Delirante e credibile: mi piace! Ottimo lavoro, fa venire i brividi!)