sabato 15 dicembre 2012
SNOW MOVIE!
In concomitanza con le prime intense nevicate nel Nord Italia (qui a Sarno ce le possiamo sognare...) e l'uscita al cinema del film “The Grey”, interpretato da Liam Neeson, mi è venuto in mente un post da destinare a una vecchia discussione portata avanti tempo fa su facebook con Lucius Etruscus di Thriller Magazine, lo scrittore Claudio Vergnani e altri appassionati di cinema.
Argomento: Snow Movie!
Categoria di nostra creazione che va ad inglobare tutti quei film (thriller, horror, drammatici etc) ambientati sulla neve, in condizioni ai limiti dell'umano. “The Grey” rientra perfettamente in questa categoria, potendo essere considerato un ibrido tra “Frozen” (i lupi affamati e sanguinari) e “Alive” (la lotta per la sopravvivenza di un gruppo di sopravvissuti a un incidente aereo).
Ecco la trama:
L'aereo su cui viaggia un gruppo di lavoratori di un oleodotto precipita in una zona sperduta dell’Alaska. I pochi sopravvissuti, tra i quali il protagonista Ottway, si ritrovano a dover lottare non solo contro la rigidità del clima e un ambiente a loro ostile, ma soprattutto contro un branco di famelici lupi. Le forze e le risorse a loro disposizione si esauriscono in fretta e i superstiti, con a capo Ottway, decidono di abbandonare il luogo dello schianto per cercare di salvare le loro vite, intraprendendo un viaggio attraverso l’infinita distesa di neve e ghiaccio dell’estremo nord che si rivelerà una frenetica lotta contro il tempo, la natura selvaggia, braccati dai più spietati abitanti di quelle terre desolate.
Di seguito la nostra personale classifica dei cinque migliori film, ambientati tra le nevi polari, al limite dell'umana sopportazione:
La Cosa (Di John Carpenter) - 1982
Di sicuro uno dei capisaldi di questo genere/non genere. La trama la conoscono ormai anche le pietre quindi inutile indugiare sulla storia ma lasciatemi sono dire che il capanno abbandonato di MacReady, con la luce accesa e spazzato da una tormenta di neve riesce ancora a mettermi i brividi dopo anni e anni.
Alive – I Sopravvissuti (di Frank Marshall) – 1993
Ambientato nei ghiacciai delle Ande e ispirato dal libro “Tabù” di P.P.Read, i superstiti di un disastro aereo riescono a sopravvivere alle avverse condizioni meteorologiche e alla fame, cibandosi dei corpi dei morti nello schianto. Un film drammatico, corale, da mozzare il fiato per alcune scene davvero raggelanti. Esiste anche un predecessore, intitolato “I Sopravvissuti delle Ande” del 1976, diretto dal messicano R. Cardona.
Morte sotto zero (di Paul Schneider) – 1996
Thriller, ai più sconosciuto, ambientato nel mondo della gare di slitte in Alaska. L'assassino decima a uno a uno i partecipanti e ogni concorrente potrebbe essere accusato del fatto. Da rivalutare!
Caccia Disperata (di Stuart Cooper) – 1997
Altro thriller con scenari innevati dove una famiglia con grossi problemi economici vince alla lotteria 23 milioni di dollari. Gli abitanti del posto inizieranno a perseguitarli per farsi dare il biglietto vincente.
Frozen (di Adam Green) – 2010
Tre classici ragazzi americani, tutto testosterone e niente cervello, rimangono bloccati su una seggiovia al calare del sole. Il freddo e i lupi li terranno svegli tutta la notte. Agghiacciante e non solo per il freddo!
La lista ovviamente è ancora molto lunga.
Tra i tanti ricordiamo: Shining (per buona parte), 30 Giorni di buio, Avalanche, l'italianissimo Inferno Bianco, Lasciami Entrare, A 30 secondi dalla fine (da vedere!), Insomnia, e molti altri.
Ne riparleremo ancora.
Intanto ci tocca vedere assolutamente “The Grey” al cinema.
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2 commenti:
Frozen è un piccolo sottovalutato caposaldo del genere, consigliatissimo! ;)
Sono d'accordo.
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