Sei nato e cresciuto a
Detroit, una città piena di conflitti sociali e di problemi irrisolti che abbiamo
conosciuto qui in Italia con il film di Eminem "8 Mile". È davvero come
raccontato nel film? Detroit ha influenzato le tue scelte come scrittore
"on the road"?
Sì, è molto simile a “8 Mile”, ma anche peggio.
Penso che Eminem sia solo uno scherzo, ma posso ritrovare me stesso in quel
film. Mi ritrovo anche in questo personaggio che ha finito per vivere in una
roulotte senza speranza, con una macchina rotta, lavorando nelle grandi
industrie e tanti miei amici non riescono a scappare da Detroit. C'è molta
verità nel film, anche se è una creazione di Hollywood. Sono cresciuto nella
città natale di Henry Ford della Ford Motor Company, proprio sul confine ovest
di Detroit. L' Est Dearborn confina ad ovest di Detroit e viene chiamato "il piccolo
Libano", perché ha una popolazione enorme composta da arabi. Henry Ford era
molto razzista e usava gli immigrati arabi per la manodopera a basso costo e
per impedire che i neri e gli ebrei si spostassero a Dearborn. Questo è il
posto da dove vengo e sono stato anche un lavoratore per la Ford Motor Company, una
volta tanto tempo fa. Il liceo pubblico dove ho studiato era il 70 per cento
frequentato da arabi e ci sono stati
disordini razziali e lotte per tutto il tempo. Questo è accaduto prima del 9/11.
In questo caso preciso che non sono razzista. Sto solo descrivendo la
situazione di tensione. Non mi interessa il colore della pelle di qualcuno ma
solo le loro motivazioni personali e il loro cuore.
Ho letto il tuo ebook "Fortress Europe" e penso che sia un lavoro monumentale ricco di
interviste con molte band Punk, Hc e
Metal estremo, intramezzate da tue riflessioni su religione, politica e
società. Dobbiamo considerarlo come un reportage giornalistico oppure un diario
delle tue avventure "on the road"?
Il mio obiettivo era quello
di combinare il taglio giornalistico con quello sul tipo del romanzo classico
da strada. Sono stato ispirato da alcuni ovvi scrittori, ma ho il mio stile e
so creare le mie parole. Non prendo per il culo nessuno. "THE BIG SHINY
PRISON" è uno studio panoramico sulla controcultura americana che combina
il giornalismo underground con il classico romanzo autobiografico da strada
(vale a dire Kerouac, Hunter Thompson, Henry Miller, ecc.). Non avendo voglia di
plagiare le mie influenze mi sono avvicinato a questo stile attraverso una
fusione tra generi, e il risultato è un lavoro che molti hanno considerato un
‘extreme diary tour’. Ormai avevo raggiunto i 25 anni e mi ero reso conto che
era il tempo dell’ "ora o mai più", anche perché la mia situazione
era disperata a Detroit così nel dicembre del 2006 ho dichiarato tramite un
comunicato stampa che avevo intenzione
di imbarcarmi in un non-stop road book per tutto il 2007. Due settimane dopo ho
lasciato il mio gruppo AKA Mabus e sono saltato su un Greyhound per San Diego
dove sapevo che vivevano alcuni espatriati del Michigan. Poi ho usato quella "comune"
come base operativa. Ho lavorato in cucina per due mesi, mettendo da parte ogni
centesimo, poi ho vissuto sulla strada per mesi, fino a che sono rimasto al
verde. La campagna durò dal 21 dicembre del 2006 al 13 ottoobre del 2007, dopo
aver attraversato 32 stati e speso circa 606 ore sui Greyhounds, il tutto
mentre intervistavo centinaia di musicisti e artisti. Fortress Europe è stato
in gran parte la stessa cosa, anche se è durato solo 78 giorni nel 2011.
Hai deciso di pubblicare
tutti i libri in ebook scaricabili gratuitamente dal web. Perché questa scelta?
Intanto stai cercando un editore? Come va il mercato degli ebook in America?
Qui in Italia non è ancora decollato. ..
Il mercato degli ebook non è più da
nessuna parte, almeno credo. Ho messo fuori tutto gratuitamente perché voglio
cambiare l’ambiente attorno a me e trovare persone con buone motivazioni e i
miei libri spero possano contribuire a creare questa nuova tribù in tutto il mondo.
Spero di creare una rete grande
per menti aperte. Una persona non può cambiare il mondo, ma alcuni possono cambiare
il loro mondo. In più tutti sono poveri e nessuno ha soldi.
Così “gratis” per me è la
strada da percorrere. FORTRESS EUROPE mi è costato 3000 euro. PRISON mi è costato
circa 3000 euro. Tutto questo, in download gratuito. Vaffanculo i soldi. Non mi
interessano. Si tratta solo di inviare un messaggio, e come io viaggio, questo
messaggio viaggia con me e prende vita propria.
Ti considero come un
narratore autentico della scena estrema underground. Pensi che il concetto di
underground esista ancora nel 2012? Quali sono le differenze principali tra
l’underground di oggi e quello degli anni ’80 e ‘90?
Penso che oggi a causa della
globalizzazione e di internet siamo più forti che mai prima d'ora. Penso che
con spettacoli come Beavis and Butthead e Headbanger’s Ball negli anni '90 la
generazione più giovane non ha subito questa separazione dal punk, metal e
industrial che c’è stata negli anni '80. Siamo stati tutti più vicini, come una
tribù negli anni '90. Poi dal momento in cui le grandi riviste, tv e radio hanno abbandonato il pessimo nu metal e penose band come Nickelback e Creed per lo
stile svedese e hanno iniziato a promuovere il metal europeo come la nuova
musica rock, questa è stata una cosa grandiosa.
Naturalmente c'è ancora molta merda nel mainstream ma ci hanno consegnato internet e ci siamo spostati in
avanti. Penso che ora con movimenti come “occupy” e “indignado” e una sensazione
generale di collasso mondiale siamo più forti, perché siamo tutti poveri ed
emarginati, degli scarti, ed è evidente che dobbiamo stare insieme e comunicare
di più.
Ma ognuno ha le proprie
opinioni ed è una cosa buona perché siamo uniti nel cinismo in maniera
distopica. Fanculo l’utopia hippie e il flower power degli anni '60. Ora nel
2012 ci uniamo in una reciproca disperazione economica e la diffidenza verso
tutto. È molto più reale questo modo.
Conosci la scena extreme italiana? Se sì cosa ne pensi?
Sono un grande fan
dell’Italia e ho molti amici italiani! Vorrei dire che sono arrabbiato e
sconvolto quando sento la gente che dice cose cattive su come gli italiani siano
il terzo mondo d'Europa. Se chiedi la mio opinione io dico che gli europei del
nord sono un vero gruppo di scansafatiche mentre in Italia si lavora di più
della maggior parte dei paesi che ho visitato.
La Grecia è un altro luogo che
viene rigettato in questa visione da terzo mondo.
Ho visitato Lecce, Venezia,
Roma, Bologna, Trieste e Milano. Credo che gli europei del nord potrebbero
imparare molte cose dalla vostra cultura. Le città scandinave sono emozionanti
come una tavola di legno. Posso essere ubriaco, senza tetto e buttato per le
strade di Melendungo ed essere pieno di vita. Mentre da Parigi vorrei solo scappare
urlando.
Ho molti grandi amici nel metal italiano provenienti da Fides Inversa,
Repulsione, Grind The Enemy, The Orange Man Theory, Terminvvs, Burning Black,
Disease Illusion, 2 Minuta Dreka e Crying Steel. Sono tutte ottime persone!
Avete una tradizione magnifica e una vivace cultura artistica. Siate
orgogliosi! Grande bravo! (Ha scritto proprio così! Nd Edu)
Quali sono gli scrittori che
ti hanno influenzato di più? Hai mai letto qualche autore italiano?
Henry Miller, Lautréamont,
Bukowski, Kafka, Rollins, Comic Books, sceneggiature di film, Scorsese,
Tarantino, Romero, Jodorowsky, Dostoevskij, Burroughs, Ginsberg, Kerouac,
Hunter Thompson. Per quanto riguarda gli italiani, credo che D’Annunzio sia un
personaggio interessante e sono un grande fan di Dante. Ho letto molto sulla
seconda guerra mondiale e conosco molto bene la vera storia d'Italia di quel periodo
e anche la storia generale, politico e sociale dalla Prima Guerra Mondiale in
poi fino a quel muro di mattoni di Berlusconi. Ho studiato molto questo periodo
perché è il pezzo del puzzle mancante dalla Seconda Guerra Mondiale. Non ci
dicono niente nelle scuole americane. Chiaramente io sono contrario a questo tipo
di fascismo, ma trovo che 'l’anno del
bastone e la carota' di Benito sia speciale per la sua fabbricazione della
propaganda. Non si può trovare da nessuna parte nella storia un attore così
grande, stile Mago di Oz, come Mussolini. Il suo uso della propaganda senza
senso poetico è fenomenale. Anche in questo caso, io sono contro questo gran
casino che ha creato. Ecco perché il mio nome d'arte nella nostra grind band
Agnostic Sasquatch è Benedetto Badoglio,
che fa riferimento al generale che rovesciò Benito Mussolini dopo la
risoluzione dei Grandi. Tanto di cappello ai partigiani.
Nei tuoi lunghi viaggi riesci
ad ascoltare dei dischi? Quali ti hanno impressionato di recente?
Ho un ipod da 32 giga e un sacco di grind e colonne sonore di film.
Stranamente, questa settimana ho ascoltato la colonna sonora di Desperado, il
film di Robert Rodrigues e anche Frank Sinatra e la colonna sonora di John
Carpenter Fuga da New York. Inoltre sto ascoltando i Graf Orlock, una grind
band fortemente sottovalutata. L'ex bassista dei Solid Noise mi ha
appena fatto ascoltare il nuovo materiale della band ed è killer. Sono in
attesa dell’ Obscene Extreme 2012 e solo allora conoscerò le band da ascoltare
in futuro. Sarà il più grande concerto di tutti i tempi quest'anno.
Quali sono i tuoi progetti
futuri? Viaggerai ancora in giro per il mondo? Pubblicherai altri libri in ebook? Prima o
poi tornerai a casa o la tua vita è ormai dedicata esclusivamente alla strada?
Se sopravvivo fino al 2013,
tornerò più forte che mai con una nuova band e una nuova produzione musicale per i
prossimi tre anni. Poi sempre la scrittura, anche se sta crollando tutto. E
poi forse, se il mondo non salterà in aria farò "A BIG SHINY PRISON" vol 3 in cinque anni o qualcosa
del genere. A suo modo dovrebbe essere una trilogia. Tutto è sempre buono.
Grazie per l'intervista!
La gente può scaricare tutti
gli album di AKA Mabus, Sasquatch Agnsostic, Jack Cassady e tutti i miei libri
in formato PDF a questo link:
- English version
Hello Ryan. We start with your career by music journalist. You have
worked for music magazines like PIT Magazine and Metal Maniacs. What is the
situation of music journalism in America? Is it in crisis? Here in Italy it's hard
to call it "work" …
In the USA
metal journalism and 'normal' journalism are both dead. The major newspapers
wont hire you unless you have a 8 year college degree and now these same
college programs are teaching students how to sell pop up internet ads on
internet stories. Most major newspapers just buy stories from organizations
like Associated Press or Reuters, and then run them like corporate propaganda.
The corporations control information in the usa. Now those who are passionate
about it do this work for free because it is their interest and hobby. Some
blame the internet for their problems of making any money from it, but this
freedom of information is a good thing. Besides, what does heavy metal or punk
rock have to do with earning a career? I put my books out for free because i
want to promote this information. If i made people pay then no one would buy it
because everyone is in poverty everywhere you go. As for my background story, i
will now give you a big mouthful. It is important to understand my perspective.
I lived in Detroit
until age 25; I’d been in bands, worked on hundreds of shows, wrote for many
zines and put out a book in 2005 called “THE SILENT BURNING” that gained some
interest inside the underground. “THE SILENTBURNING” is not journalism; it’s a
very surrealistic, harsh black comedy & commentary on depression. From age
17-20 I went through a lot of heavy shit & used that book as an outlet. In
the early days (like 2003, 2004) there were limited DIY editions I
industrial-stapled together & sold at shows. One of these copies made it to
the right guy and a small print deal was started. The book was released on
January 5th, 2005 through Elitist Publications with a 300 print run. The next
week it was pulled from local stores because of its raw content. “THE SILENT
BURNING” was blackballed by the corporate contacts at both Borders Books AND
Barnes & Nobles, who refused to distribute it (they bought all of the other
Elitist titles for warehouse stock). it is because of this book I got the job
writing for Metal Maniacs, since (editor)Liz Ciaverella really dug it. It was
crazy, because I had zero ties with them – they just took it upon themselves to
insert ahalf-page ad for FREE with the cover blown up & a quote from the
first paragraph + website/ordering info. It was like, “this thing is so
devastatingly cult we don’t even need to bother reviewing it”– and it must’ve
been equivalent to a $1500 advertisement. So I wrote Liz and asked if I could
do a few reviews, and she just let me loose like a mad dog to do whatever I
wanted. Anyway, by December 2006 I was desperately unhappy with my situation in
Detroit so i
quit my grindpunk band A.K.A. MABUS & hit the road as a traveling
journalist. Throughout 2007 I was all over the USA reporting for zines &
writing a book about the American underground called “THE BIG SHINY PRISON.” By
February 2009 I was ready to tour as a freelance journalist again but the Wall
Street Crash completely destroyed the market & Metal Maniacs went down with
plenty of others (as well as any rational hope of getting “PRISON”published).
So I did two 6½ week national USA
tours with punk/funk/weirdo band Downtown Brown as a documentaryfilmmaker/acoustic
opener. In November 2009 I decided to release “THE BIG SHINY PRISON” as a FREE
PDF Download. In 2010 i put out all my records as free downloads and then
toured Europe in 2011 to make another book like TheBig shny Prison but about Europe. I completed and released the europe book FORTRESS
EUROPE in February 2012 and am now touring Europe
as i write this. I am collecting stories for future journalism and doing a sort
of book tour too. Anyone interested in either of these books, “THE BIG SHINY
PRISON”& “THE SILENT BURNING” are FREE PDF Downloads here:
http://ryanbartek.angelfire.com/blog/.
You were born and grown in Detroit, a
city full of unresolved social conflicts and problems that we have known here
in Italy
with the Eminem movie "8
Mile". Is it really as told in the movie? Describe
how Detroit has
influenced your choices as a writer "on the road"?
Yes it is much like 8
Mile, but even worse. I think EMINEM is a joke, but i
can see myself in that movie. I also was like this character that ended up
living in a trailer park with no hope, with a broken car, working industrial
jobs and all of my friends unable to escape detroit. There is much truth to it, even if
it is a hollywood creation. I grew up in the home town of henry ford from ford
motor company, right on the border of west detroit. East dearborn
borders west detroit and it is called 'little lebanon'
because it has a huge arabic population. Henry ford was very racist and used
the arab immigrants for cheap labor and to prevent black people and jews from
moving into dearborn.
This is where i come from and i was also a worker for ford motor company once
long ago. My public high school was 70 percent arabic and there were race riots
and fights all the time. This was all before 911 too. Again i am not racist. I
am only describing the tense situation. I dont care what someones skin color is
only their personal motivations and their heart.
I read your book "Fortress Europe" and I think is a monumental
work full of interviews with many of Punk, Hc and Extreme Metal bands,
interspersed with your thoughts about religion, politics and society. We must
consider it as a journalist's report or a journal of your adventures on the
road?
My goal was to combine cutting edge journalism with this classic sort of
road novel. I was inspired by obvious writers, but i do my own style and create
my own words. I do not rip anyone off. “THE BIG SHINY PRISON” is a panoramic
study of American Counterculture that combines underground music journalism
with the classic autobiographical road novel (i.e. Kerouac, Hunter Thompson,
Henry Miller, etc). Having no desire to plagiarize my influences I approached
this through multi-genre fusion, and the result is a work many have deemed an
“extreme tour diary.” I’d reached age 25 and realized that it was “now or
never,” since my situation was so hopeless in Detroit so in December 2006 I declared via
press statement that I’d embark on a non-stop road book throughout 2007. Two
frantic weeks later I’d quit my band A.K.A. MABUS and hopped a Greyhound for San Diego where I knew some Michigan expatriates. I then used that
“commune” as a base of operations. I’d work a kitchen job two months, horde
every penny, then hit the road for months until broke. The campaign lasted from
December 21st 2006-October 13th 2007, having traversed 32 states and spending
an estimated 606 hours on Greyhounds, all while interviewing hundreds of
musicians/artists. FORTRESS EUROPE was much of the same thing, although only
lasting 78 days in 2011. Each chapter of each book is almost like a
self-contained tarot card, per se…
You have decided to publish all your books in ebook availaable for free
download from the web. Why this choice? Are you looking for a publisher? How is
the ebook market in America?
Here in Italy
has not taken off …
The ebook market is not much anywhere I think. I put everything out for
free because I want to change my immediate environment and to find good people
with good motivations and my books help create this new tribe all over the
world. I hope to create a big network and open minds. One person cannot change
the world, but they can change their own world. Plus everyone is poor and no
one has money. So free for me is the way to go. FORTRESS EUROPE cost me like
3000 euros. PRISON cost me about 3000 euros. All of this, free download. Fuck
money. I do not care. It is all about sending a message, and as i travel this
message travels with me and takes a life of its own.
I consider you as an authentic narrator of the extreme underground
scene. Do you think the concept of Underground still exists in 2012? What are
the key differences between nowdays underground and 80s and 90s underground?
I think that today because of globalizatin and the internet we are
stronger then ever before. I think with shows like beavis and butthead and
headbangers ball etc in the 90s the younger generation did not have this
seperation from punk and metal and industrial like there was in the 80s. We
combined closer as tribes in the 90s. Then from the time the bigger magazines
and tv and radio abandoned bad nu metal and crappy nickelback and creed bands
for more of this swedish style and began promoting european metal as the new
rock music this did a great thing. Of course there is still much shit in the
mainstream b ut They handed us the internet and we moved forward. I think now
with things like occupy and indignado and just a general feeling of world
collapse now we are stronger because we are all poor rejects and outcasts and
this is more apparent that we should stick together and communicate more. But
everyone has their own views which is good because we are united in cynicism in
a dystopian way. Fuck the hippie flower power utopia of the 60s. Now in 2012 we
unite in mutual economic desperation and distrust of everything. It is much
more real this way.
You know the italian extrene scene ? What do you think about it?
I am a big fan of italia and have many italian friends! I would like to
say that it makes me angry and upset when i hear people say bad things about
italians like they are the third world of europe.
If you ask me the northern europeans are the real lazy bunch and the italians
work harder then most countries ive visited. Greece as well, which is another
place also cast into this third world view. I
have visited Lecce, Venice, Rome, Bologna, Trieste and Milano. I think the
northern europeans could learn many things from your culture. Most Scandinavian
cities are about as exciting as a plank of wood. I could be drunk, homeless and
broke on the streets of Melendungo and be filled with life. Whereas In Paris, I just want to run
away screaming. I have many great comrades in italian metal like people from
Fides Inversa, Repulsione, Grind The Enemy, The Orange Man Theory, Terminvvs,
Burning Black, Disease Illusion, 2 Minuta Dreka and Crying Steel. Excellent
people all of them!! You have a magnifico squat tradition and a vibrant
artistic culture. Be proud! Grande bravo!!
What are the writers who have influenced you most? Have you read some
Italian authors?
Henry Miller, Lautreamont, Bukowski, Kafka, Rollins, Comic Books, Film
Screenplays, Scorsese, Tarantino, Romero, Jodorowsky, Dostoevsky, Burroughs,
Ginsberg, Kerouac, Hunter Thompson. As far as Italians, I think D,Annunzio is
an interesting character and I am a big fan of Dante. Ive read a great deal on
WWII and know very well the actual story of Italy in this period and also the
general political and social history from World War One onwards until the
Berlusconi brick wall. I have researched this a great deal because it is the
missing puzzle piece of the Second World War. They tell us nothng in american
schools. Clearly i am opposed to this sort of Fascism, but i find Benito's
'year of the stick and the carrot' is special for its fabrication of
propaganda. You cannot find anywhere in history a bigger wizard of oz kind of
actor then mussolini. His use of poetic propaganda gibberish is phenomenal.
Again, i am against this big mess he created which i why my stage name in my
grind band SASQUATCH AGNOSTIC is Benedict Badoglio, referencing the general
that overthrow Benito Mussolini after the Grandi resolution. I tip my hat to
the Partisans.
In your long journeys you still listen to records? Which ones impressed
you recently?
32 gig ipod and lots of grind and film soundtracks. Oddly enough, this
week i've been listneing to the Desperado Soundtrack, the Robert Rodrigues film
and also Frank Sinatra and John Carpenter's escape From New york Soundtrack. Also Graf Orlock, this
highly underrated grind band. The ex bassist of Solid noise just played me the
bands new material yesterday which was killer. Im looking forward to Obscene
Extreme 2012 and then ill know what bands to check out next. It will be like
the greatest concert of all time this year.
What are your future plans? You'll travel around the world yet? Publish
more ebooks? Sooner or later you'll come home or your life is now devoted to
travel around the world?
If i survive until 2013, I’m coming full force with a new band and music output for the next 3 years. Always writing though, but im dropping everything. And then maybe if the world doesnt blow up i'll do a big shiny prison vol 3 in like 5 years or something. Its got to be a trilogy. Everything good always is. Thanks for the interview! People can download everything here // albums from A.K.A. MABUS, SASQUATCH AGNSOTIC, JACK CASSADY and all FREE PDF Downloads of all books via: http: