L’ho finito da qualche mese ma un senso di inquietudine e di angoscia serpeggia ancora sotterraneo tra le pieghe oscure dei miei pensieri. Appena letto non ho dormito per un paio di notti.
Erano anni che un libro non mi spaventava e mi assorbiva così tanto. Una frase mi martellava tra la veglia (tanta!) e il sonno (poco!) osservando il lume, precauzionalmente acceso accanto al letto.
“Possibile sia tutto vero?”
“E’ accaduto realmente?”
Partiamo dall’inizio:
lo scrittore alessandrino Danilo Arona, noto ricercatore di fatti misteriosi e paurosi nella sua terra natia ( da lui ribattezzata “Bassavilla”) si imbatte, attraverso una serie di coincidenze quantomeno strane, nella leggenda metropolitana di Melissa, un fantasma che sembra infestare di notte un tratto della autostrada che collega Milano a Bassavilla.
Scavando a fondo scopre che sono state fatte diverse denuncie ai Carabinieri e all'Anas (ed esistono testimonianze quantomeno agghiaccianti ) della presenza del fantasma di una donna (a quanto si dice extracomunitaria, investita da un tir ) che ogni notte attende un passaggio o un aiuto a lato della carreggiata.
Segno distintivi: un giubotto rosso e capelli biondi.
Da qui una serie di fatti che entrano a far parte, tra la cronaca e la fiction, di uno dei misteri più affascinanti che si siano visti di recente nella rete ( terra di misteri per antonomasia)
Il libro, godibilissimo e scorrevole, è strutturato in modo che sembri più un saggio che un vero e proprio romanzo.
L'ho divorato in una sola serata.
Poi la paura e la decisione di accendere un lume sul comodino, perchè le ombre della mia stanza sembravano fin troppo vive.
Sconsigliato agli impressionabili.
Consigliato ai patiti dell'horror soprannaturale.
2 commenti:
Mi hai incuriosito. Anche se la storia dell'autostoppista morta è una delle più vecchie e usate leggende metropolitane (ne ha fatto un racconto della serie di pepe Carvalho anche lo scrittore spagnolo Manuel Vazquez Montalban), conosco Arona che è uno bravo. (Tra l'altro, nel primo libro che ho pubblicato e curato...un'antologia collettiva tra fantascienza, horror e musica rock...c'era un pezzo suo)http://lucianoidefix.typepad.com
Il libro è interessantissimo e paurosissimo.
Prima di prenderlo ti consiglio di leggere le sue "Cronache di Bassavilla" su www.carmillaonline.com
Danilo Arona per il sottoscritto è il miglior scrittore Horror italiano in assoluto con margini di interesse anche all'estero.
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